Da ben 17 anni non perdono una partita dell’Inter. Claudio accompagna il figlio Matteo, non vedente dalla nascita, allo stadio e, una volta seduti sugli spalti, gli racconta quello che accade intorno a loro. È molto più di una radiocronaca, il racconto è dettagliato, preciso, completo, continuo, soprattutto generoso.
È una storia d’amore che ha fatto emozionare tutti non appena riportata sui social e on line.
È chiaro a tutti che l’amore di un genitore per un figlio è, quasi nella totalità dei casi, immenso. Un genitore darebbe la vita per il proprio figlio, farebbe qualsiasi cosa. Claudio regala al figlio Matteo passioni e gioia, lo fa sentire a suo agio, felice, coinvolto malgrado la cecità.
Fair play significa anche generosità e questi atti sono lì pronti a significarci qualcosa di buono, molto buono, di bello, di fantastico. Grazie papà Claudio e, per una volta, solo per questa volta, per quanto mi riguarda… forza Inter (che detto da un fan della squadra dell’Udinese è tanta roba Claudio…).